Inferno e Paradiso

Ok.
Niente panico.
Non è così tragica come sembra.

È vero, la nostra stanza è un cubo blu, il cui pavimento è ricoperto da uno strato di sporcizia eliminabile solo con tanto olio di gomito. (ci ho provato, con la spugnetta dei piatti, ma mi facevo tanto Cenerentola, e poi dopo un quarto d'ora ero già sudata come un cavallo)
Il nostro letto è un materasso privo di molle appoggiato sul pavimento in mezzo alla stanza.

Non ci sono le tende, quindi al mattino ci svegliamo al sorgere del sole.
Il condizionatore funziona, ma "quando piove perde". (mi chiedo quale connessione possa esserci tra il condizionatore ed il meteo... non stiamo parlando più che altro di un buco nel tetto?!)
Un ratto abita il nostro sottotetto, e di notte lo sentiamo aggirarsi sopra le nostre teste.
In bagno non esiste lo sciacquone, ma solo un secchio da riempire d'acqua fresca e svuotare nella tazza dopo aver fatto il proprio dovere.

Ma noi cerchiamo di vedere il bicchiere mezzo pieno!
Ad esempio, il bagno si pulisce praticamente da solo! Poichè non esiste una doccia degna di questo nome, ma solo un tubo appeso al muro, ogni volta che qualcuno si lava tutta la "stanza" (io preferisco chiamarla "il buco" o al massimo "lo stanzino") si allaga e voilà! il gioco è fatto!
Poi, per continuare con i lati positivi: avevo letto su internet, prima di partire, numerosi avvertimenti che sconsigliavano di bere acqua non proveniente direttamente da una bottiglia sigillata. Ora, ogni volta che faccio la doccia mi torna alla mente un film di zombie di qualche anno fa, in cui un poveretto veniva contaminato e zombizzato da una goccia di sangue infetto caduta dal soffitto. Immaginatevi il mio piacere nello stare sotto il getto di acqua "tossica". Fortunatamente oggi non ho avuto questo problema, dato che dalla doccia è uscito solo un filo d'acqua, sufficiente a malapena per inumidirmi la pelle...

E comunque, nonostante i disagi, nonostante ci troviamo ora in una specie di limbo, un Purgatorio per dannati ma non troppo, vi devo comunicare che sì, il Paradiso esiste.
E si trova non molto lontano da qui. Per la precisione, a 50 minuti di barca.
E si chiama Mabul.

Mabul è un'isoletta. Piccola, ma non troppo. Diciamo abbastanza grande per un buon numero di resort, tra cui quello di Scuba Junkie, dove lavoriamo noi.
Dove ogni giorno sbocciano fiorni profumati. Dove il clima è caldo ma non torrido, la sabbia è bianca e le palme si allungano per offrire riparo agli ustionati vacanzieri. (Peccato che Marco non ne abbia usufruito a sufficienza, oggi. O forse davvero le palme funzionano solo con i vacanzieri. Sta di fatto che sembra un fiammifero, magro e bianco, con la testa rossa come un pomodoro!)
Dove la sera si fanno i falò sulla spiaggia. Dove le scarpe sono un lontano ricordo.
Dove le persone sono alla mano, cordiali, simpatiche e rilassate. Pure lo staff che ci lavora, e non mi stupisco per questo! Anzi, se proprio devo trovare un difetto a Mabul, direi che le ragazze sono decisamente troppo gnocche!
Prendiamo Micaela, la mia "tutor" in questa prima giornata di "lavoro" (se lo metto tra virgolette è solo per pura decenza.. dopo tutto, una giornata di mare con tre immersioni non si può veramente definire "lavoro"!): bionda, magra, svedese, alta ma non troppo, slanciata in modo proporzionato. Occhi azzurri, sorriso smagliante, alternativa nel modo giusto, con l'orecchino di cocco e il tatuaggio sul pancino. Inglese fluente, istruttore competente, ED E' PURE SIMPATICA!!!! Non si riesce nemmeno ad odiare tutta questa perfezione, perchè è disponibile, fa un sacco di battute e ti fa sempre sentire a tuo agio. Che nervi.
Per fortuna che almeno è fidanzata!

Già, in realtà su Mabul ci sono solo ed esclusivamente coppie. Per forza, il Paradiso affascina, ma dopo poco stufa. Quindi il nostro prossimo obiettivo sarà chiaramente quello di farci trasferire a Mabul, al più presto!!!

E pazienza se faremo tutte le nostre immersioni nei dintorni dell'isola... Del resto, oggi (il PRIMO giorno, vorrei sottolineare) ho visto solo: 6 o 7 tartarughe, piperfish, ghostfish, frogfish, razorfish, (perdonatemi l'inglese, i nomi in italiano non lo conosco! a questo serve google immagini no?), una miriade di nudibranchi, pesci scorpione, pesci coccodrillo, pesci flauto, murene, gamberetti microscopici dentro gli anemoni circondati dai pesci pagliaccio..
Insomma, pesci per tutte le salse e tutti i gusti.
Speriamo di trasferirci al più presto!